Giornata mondiale dei sogni: come realizzarli
Premonitori, futuri, realizzabili o impossibili, custoditi in un cassetto o diventati finalmente realtà: il 25 settembre è la Giornata Mondiale dei Sogni.
Molto più di una semplice festività, la giornata è un augurio a tutti i sognatori affinché i loro obiettivi lavorativi e personali si realizzino.
Sebbene le sole aspirazioni non bastano a trasformare i sogni in realtà, sognare l’impossibile per renderlo reale è il primo passo da fare verso un cambiamento necessario.
World Dream Day: l’organizzazione che motiva i sognatori
Non esistono sogni senza che qualcuno osi realizzarli e nel 2012, l’americana Ozioma Egwuonwu, ha deciso di rischiare inaugurando la ricorrenza del “World Dream Day”.
Nata per ispirare chiunque a concretizzare le proprie aspirazioni, al giorno d’oggi, la World Dream Day è divenuta una vera e propria organizzazione con sito web dedicato.
I principi alla base che costituiscono il movimento sono due:
- Mission: Ispirare, attivare e celebrare il potere e la forza delle idee, degli obiettivi e dei sogni stessi.
- Vision: Un mondo positivamente unito nelle ispirazioni e nei risultati.
Cercando di analizzare più nel dettaglio i principi dell’organizzazione potremmo dire che l’importanza dei sogni risiede nel loro potenziale.
Essi, sostanzialmente, sono la forza trainante che permette alle persone di concretizzare ciò che nella loro mente è solamente “possibilità”, portando alla realizzazione di grandi successi e scoperte.
Identificare i propri sogni, pianificare un percorso e perseguirlo fino alla realizzazione, nonostante gli ostacoli, determina il percorso della vita di ciascun individuo, influenzandone pensieri ed emozioni.
In circolazione sono presenti numerosi libri che attraverso la tessitura delle parole riescono a comunicare e trasmettere al lettore come i cambiamenti non sono altro che la volontà del singolo messa nell’atto pratico.
Fra i vari titoli con tema "il cambiamento" vi consigliamo sicuramente la lettura di 4 libri:
Un viaggio verso la scoperta di “adesso”, inteso come momento e luogo fisico del presente. La liberazione dal dolore del passato e dalle preoccupazioni del futuro (sogni infranti, speranze violate) per ritrovare la consapevolezza, conoscenza di sé stessi, nel presente come esseri perfetti e integri.
“Impara ad ascoltare il tuo cuore: è l’insegnamento che scaturisce da questa favola spirituale e magica”. Una storia di iniziazione verso la scoperta del proprio io, dell’Anima del Mondo, dell’Amore e del Linguaggio Universale.
Storiella breve che incentra le sue righe nel proiettare al lettore l’importanza e il valore dietro ogni cambiamento, dalla sua gestione, alla flessibilità, per concludersi nell’apertura al nuovo mondo e modo di visione delle cose.
La risposta al benessere mentale risiede nelle piccole cose e gesti quotidiani. Questo è il mantra di tutto il libro, una piccola rivoluzione copernicana che permette di ribaltare completamente il punto di vista per scovare la felicità, anche dove, fino ad ora, non si era mai guardato.
Come realizzare i propri sogni
Sebbene per secoli, il significato dei sogni più comuni poteva avere valenza di presagio e premonizione del presente, per far sì che un sogno diventi “vero” bisogna a tutti gli effetti lavorare.
Raggiungere i propri obiettivi deve essere considerato come uno sforzo necessario, pianificato e allo stesso tempo consapevole.
Secondo il professore tedesco di psicologia Julius Kuhl per realizzare i propri sogni servono 4 fondamentali ingredienti:
- Conoscere il traguardo. Sapere qual è il punto di arrivo, dove vuoi arrivare.
- Capire e interiorizzare i cambiamenti necessari.
- Prendere atto che c’è e ci sarà un grosso divario tra il presente e il futuro – ciò che ora sei e quello che vuoi essere/diventerai.
- Avere chiaro il percorso, che ti porterà in quella direzione.
In mezzo a questi fattori principali, però, occorre essere coscienti anche dei limiti, intesi come essere umani e della variabilità di ciò che ci circonda.
Per fare un esempio pratico: il nostro sogno è andare in America. Le prime azioni essenziali (4 punti) come cercare un lavoro, risparmiare soldi, prenotare, aspettare sono cruciali per la realizzazione.
Se tra le prime azioni qualcosa venisse a mancare il nostro sogno andrebbe in fumo, entrando così in frustrazione. Allo stesso tempo, se all’ultimo minuto cancellassero il nostro volo, anche in questo caso, per variabilità del fato/destino, entreremmo in stato di frustrazione.
Per queste ragioni che la motivazione personale nell’eseguire a regola le 4 tappe e la capacità di adattarsi all’ambiente sono cruciali.
Non perdersi di entusiasmo, lottare per ciò in cui crediamo, ci trasforma nella versione migliore di noi stessi, ovvero, quella che riesce a raggiungere ogni obiettivo prefissato.
Questo è ciò a cui punta la giornata dei sogni celebrata ogni anno. E tu quale sogno nel cassetto hai? Quale sogni ti piacerebbe realizzare entro un anno?
Autore articolo: Federica D.S.