International Color TV Day 2023: l'evento più colorato dell'anno
Celebrato ogni 25 giugno, il Color TV Day ci porta a riflettere su una delle innovazioni più grandi di tutti i tempi e il ruolo essenziale che ha svolto nella cultura di tutto il mondo: la televisione.
Prima dell'avvento dei colori, i televisori potevano trasmettere solo immagini in bianco e nero. Lo sviluppo della tecnologia ha aperto le porte ad una nuova era dell’intrattenimento capace di coinvolgere ed immergere lo spettatore all’interno del “cubo elettrico” che chiamiamo TV.
La data esatta del Color TV Day varia a seconda del Paese. Associata principalmente al 25 giugno 1951, quando la rete americana CBS ha lanciato regolari trasmissioni commerciali a colori, i primi esperimenti hanno luogo in tempi ben più remoti.
La storia della televisione è lunga e complessa; nata nel corso del XX secolo ha subito nel tempo un’evoluzione significativa.
Le prime sperimentazioni hanno origine intorno al 1877 quando i fratelli Siemens presentano “l’occhio elettrico artificiale”.
Le basi per una tecnologia di trasmissione di immagini in movimento vennero, successivamente, messe a punto da Paul Nipkow, John Logie Baird e Vladimir Zworykin.
Il nome dell’antenato più celebre dell’odierna televisione è Elektrisches Teleskop, il cosiddetto “disco di Nipkow”, uno speciale disco pieno di fori che riesce ad analizzare le immagini grazie al moto rotatorio. Sebbene l'invenzione di Paul Nipkow risale al 24 dicembre 1883, il brevetto venne concesso solo tre anni dopo.
Grazie allo studio di Nipkow, l’ingegnere scozzese John Logie Baird, il 26 gennaio 1926, mostra il funzionamento del suo televisor alla stampa inglese e ai membri della Royal Institution, riuscendo a trasmettere da una stanza all’altra il volto di Daisy Elizabeth Gandy, sua socia in affari. All'idea di Baird si collega la nascita della televisione.
Contemporaneamente in America l'ingegnere russo naturalizzato statunitense Vladimir Zworykin nel 1934 mette a punto l’iconoscopio, un dispositivo capace di analizzare elettronicamente l’immagine.
Nella prima metà degli anni ’30 i due sistemi (Baird - Zworykin) sono in reciproco conflitto. La tecnologia adottata da Zworykin prevale dapprima in USA e poi nel Regno Unito.
Vari Paesi, prima dell'avvento della seconda guerra mondiale, iniziano un servizio abbastanza regolare: nel 1936, la BBC avvia il primo programma televisivo in UK mentre nel 1939 è presentato il primo programma commerciale alla Fiera mondiale di New York. Il primato è attribuito, però, alla Germania nazista nel 1935.
Lo scoppio della guerra ritarda il lancio della Tv ai primi anni '50. Con l’età d’oro della televisione ('50-'60) le trasmissioni diventano più strutturate e riescono a raggiungere un pubblico più vasto. Si ricorda il programma “The Ed Sullivan Show”, uno dei più importanti e seguiti spettacoli trasmessi dalla CBS, intitolato in origine, "Toast of the Town".
Proprio in quel periodo di forte diffusione, la televisione passa dal bianco e nero al colore. Nel 1953 negli Stati Uniti viene messo a punto lo standard NTSC (National Television System Commitee) per la creazione, trasmissione e ricezioni di contenuti video.
A causa di norme regolamentari, le trasmissioni regolari emesse negli USA hanno inizio solamente l'anno successivo. In Europa l’avvento del colore è datato 1967 nello specifico in Francia, Germania e Regno Unito.
In Italia, sebbene le prime prove di diffusione sono effettuate dal 1934 e la trasmissione sperimentale dalla Triennale di Milano presentata da Corrado è annotata al 1949, il servizio regolare è cominciato soltanto dal 3 gennaio 1954, in bianco e nero, a cura della RAI.
L’Italia aspetta ben 23 anni prima di potersi cimentare con i colori. Stiamo parlando del 26 agosto 1972 quando Rosanna Vaudetti, presentatrice del secondo canale RAI, annuncia la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Monaco.
Nonostante la prima sperimentazione del '72, l’Italia è uno degli ultimi paesi ad avviare ufficialmente le trasmissioni a colori. Il motivo del ritardo è causato dalla mancata delibera riguardo al sistema di codifica del colore da adottare tra quello francese, il SECAM e quello tedesco, il PAL.
Bisogna, inoltre, notare come questa incertezza racchiuda al suo interno favoritismi, interessi economici e marchingegni politici (la maggioranza di allora sosteneva che i costosi apparecchi avrebbero danneggiato i cittadini conducendoli all'indebitamento).
La decisione definitiva, caduta sul modello francese, porta la RAI a trasmettere solo a metà anni ’70 una serie di “prove tecniche” a colori, siamo nel 1976-1977.
La Giornata della TV a colori celebra al meglio l’evoluzione della tecnologia televisiva e il suo profondo impatto sulla società. In onore dell’Happy Color TV Day 2023 posizioniamoci comodi sul divano e iniziamo a scegliere il nostro prossimo televisore!
Acquisto TV online
La scelta della TV perfetta e adatta alle nostre esigenze non è così semplice come si può pensare. Con l’avvento del XXI secolo i televisori si stanno trasformando in vere e proprie opere di design per interni, con modelli ultrapiatti e sempre più curvi.
La tecnologia segue di pari passo l’estetica: schermi al plasma, LCD, LED, risoluzione 4K e 8K per diventare una vera e propria parte onnipresente capace di dialogare con Internet e altre periferiche digitali.
I fattori di scelta risultano quindi essenziali ai consumatori per poter procedere all’acquisto online.
Le dimensioni
Le dimensioni dello schermo, misurate in pollici, sono sicuramente il primo elemento da considerare per l’acquisto.
Maggiori sono i pollici e maggiore è la grandezza dello schermo. Il formato dipende dal gusto personale del singolo acquirente oltre che dallo spazio a disposizione in cui decidiamo di inserire l'apparecchio televisivo.
Idealmente, la grandezza del televisore deve considerare il rapporto con la distanza di visione, calcolabile attraverso la misurazione della diagonale dello schermo e dello spazio, valori che dovrebbero più o meno coincidere.
Dal punto di vista tecnico, solitamente, non vi sono grosse differenze qualitative fra uno schermo grande e uno piccolo. I modelli più grandi hanno prezzi più favorevoli ed a parità di qualità, tra un 40’’ e un 55’’, in genere conviene il secondo.
Da considerare, inoltre, che un modello più voluminoso, spesso, possiede un audio migliore rispetto a uno di dimensioni ridotte poiché la superficie di appoggio degli altoparlanti è più ampia.
Tv intelligente o standard
Parlando di tecnologia, sul mercato sono presenti due prodotti: televisore standard o Smart TV. La quasi totalità degli attuali televisori sono delle Smart TV, collegabili a una rete domestica digitale oppure a servizi via web e, soprattutto, in grado di offrire una vasta gamma di programmi e contenuti.
Attualmente aggiornata al 2023 la scelta delle migliori Smart TV inserisce sul podio i modelli Samsung ed i modelli Sony per rapporto qualità-prezzo.
Lo schermo e la sua tecnologia
A differenza dei televisori tradizionali, la tecnologia moderna è diventata un aspetto importantissimo e decisionale per l'acquisto. Le principali differenze sono:
- TV LED
Si tratta di schermi a cristalli liquidi che sono illuminati per mezzo di una fonte di retroilluminazione. Hanno una buona gamma di colori ma nelle parti più scure delle immagini perdono di resa. Non trascurabile il consumo energetico basso.
- TV QLED
Simili alle TV LED come tecnologia, aggiungono un filtro quantico nel pannello per una resa di colori migliorata e contrasti più realistici.
- TV NanoCell
Evoluzione dei TV QLED inseriscono un sottile strato di nanoparticelle fra cristalli e pannello, riuscendo a separare i diversi colori in maniera ancor più dettagliata. Le immagini risultano più definite e con sfumature e saturazione intensificate.
- TV OLED
I display OLED sfruttano le molecole organiche elettroluminescenti. Gestiscono in maniera eccellente i neri assoluti e i contrasti dando vita ai colori, rendendoli vibranti, per una definizione da grande cinema.
- TV al Plasma
Molto rari sul mercato si servono di una tecnologia considerata ormai “vecchia”: l’effetto Burn-in.
- Quantum Dot
Aggiunge al classico TV LED un LED a luce blu migliorando la palette cromatica.
La risoluzione / Definizione e qualità immagine
Il numero di pixel che compongono un’immagine definiscono la qualità e la risoluzione, permettendo di “nascondere” eventuali imperfezioni e rendendo i contorni definiti e naturali.
Anche per la risoluzione si utilizza la regola indicata per la dimensione dello schermo: più dettagli vogliamo dalla nostra televisione maggiore deve essere il numero di pixel presenti.
Solitamente, lo standard base è di 1920x1080 o 1280x720 pixel che identificano rispettivamente il Full HD e il Tv HD Ready.
Con una maggiore risoluzione parliamo di Ultra-HD con 3840x2160 pixel. Sebbene il prezzo abbia un’enorme differenza rispetto ai classici, la qualità dell'immagine non è comparabile alla differenza di costo.
Quest’ultima generazione di televisori è principalmente utilizzata dai gamer e dagli appassionati di streaming.
A seguire parliamo di tecnologia 4K E 8K con prezzi di fascia alta e pochi dispositivi attualmente in grado di guardare contenuti nativi.
I consumi
Le classi energetiche più convenienti sono le Classi A e superiori. Sull’etichetta di ogni prodotto è possibile rintracciare il consumo totale annuo e il valore di consumo espresso in kWh, considerato per 4 ore di accensione al giorno.
Il catalogo online di Unieuro e il sito online di Euronics propongono una vasta scelta di nuovi televisori in offerta con diverse fasce di prezzo e marche.
Sky Glass per clienti Sky
Piattaforma televisiva italiana nata il 31 luglio 2003, Sky offre 90 canali telematici, tra questi 10 pay-per-view di programmi per adulti e 9 opzionali a sottoscrizione separata.
L’ultima grande innovazione dell’azienda italiana per vivere in maniera del tutto rinnovata la televisione è Sky Glass.
Presentata a settembre 2022, Sky Glass è la nuova TV di Sky. Disponibile in tre modelli 43’’, 55’’ e 65’’ garantisce i contenuti Sky, app, canali e audio tutto in un unico pacchetto.
Lo schermo in 4K Quantum Dot con un totale di 3840x2160 pixel offre oltre un miliardo di colori in alta definizione.
L’audio comprende 3.1.2 output di altoparlanti, posizionati 4x emissione frontale, 3x con emissione verso alto e un sub-woofer. Il formato è Dolby Atmos e la potenza arriva fino a 215W.
A conclusione garantisce connettività Internet WiFi o Ethernet e doppia velocità minima in HD di 10 Mbps e in UHD in 25 Mbps. Presenti anche i cavi di alimentazione e antenna tv facoltativa, il tutto senza parabola o decoder.
Sky Glass è la prima televisione ad essere certificata come prodotto CarbonNeutral da Climate Impact Partners.
Dal passato al futuro, la televisione ha sempre accompagnato la vita di tutti noi. Con la recente scomparsa di Silvio Berlusconi, fondatore di Mediaset, abbiamo riportato alla memoria la nascita di Canale 5 e la storia dietro uno dei più grandi personaggi e imprenditori italiani.
Dall'acquisizione della rete televisiva Telemilano del 1976, al passaggio epocale di Mike Buongiorno da Rai a Canale 5, fino alle controversie che hanno da sempre segnato la vita personale e lavorativa di Berlusconi.
La linea temporale della televisione è sempre in crescita. Il futuro si prospetta molto interessante, la direzione si muove verso tecnologie sempre più avanzate come una risoluzione più intensa e una linea arrotolata o persino pieghevole.
Quale modello entra nella tua Dream List? Cosa ti aspetti dal futuro della televisione? Quale nuova caratteristica vorresti nel tuo prossimo tv?
Autore articolo: Federica D.S.