Giornata mondiale della pulizia delle mani
Oggi mercoledì 5 maggio 2021 non solo cadono i 200 anni dalla morte di Napoleone Bonaparte, uno dei più grandi condottieri della storia, ma anche la Giornata Mondiale della Pulizia delle Mani.
Lavare le mani, un gesto in apparenza semplice, ma che dall'anno scorso è diventato ancora più importante, soprattutto con l'arrivo della pandemia di Covid-19 anche in Italia.
Purtroppo infatti, malgrado i tanti appelli lanciati dalle personalità del mondo dello spettacolo, in televisione e sui giornali, ci sono ancora molte persone che non si lavano correttamente le mani o che dedicano scarsa attenzione alla pulizia delle stesse.
Per questo motivo noi di CodiceRisparmio, in occasione della Giornata Mondiale della Pulizia delle Mani, abbiamo deciso di scrivere questo piccolo vademecum sul perché è importante lavarsi bene le mani, su come effettuare una pulizia mani corretta e, soprattutto, quando è necessario lavarsele.
Pulizia delle mani: perché è così importante?
La pulizia delle mani con sapone e acqua tiepida o fredda, come sottolineato anche dalla Gavi (l'alleanza internazionale che promuove la vaccinazione dei bambini in tutto il mondo), è una delle armi più efficaci che abbiamo a disposizione contro la pandemia di Covid-19, in quanto lavandoci le mani con frequenza evitiamo non solo la diffusione del nuovo Coronavirus, ma in più riduciamo le nostre possibilità di contrarlo o che lo contraggano i nostri cari.
I nuovi vaccini, pur essendo un'arma in più per contrastare il Covid-19, hanno una durata limitata (tre-massimo sei mesi), mentre la pulizia delle mani garantisce una protezione più lunga e, soprattutto, non prevede iniezioni o simili.
E a dirlo non siamo noi, ma la chimica: un virus infatti, nuovo Coronavirus compreso, è fatto di materiale genetico avvolto da un mantello composto da grasso.
Le molecole del sapone sono in grado di distruggere questa membrana di lipidi e, insieme ad essa, il virus stesso.
Le proteine, che normalmente aiutano il virus a invadere le cellule dell'organismo umano, vengono disperse nell'ambiente circostante, rendendo il virus inattivo.
I frammenti del virus, successivamente, vengono avvolti dalle molecole del sapone, poi spazzati via con l'acqua corrente.
La pulizia delle mani, però, non è solo utile per contrastare il Covid-19. Tramite questo semplice gesto, infatti, possiamo impedire la diffusione di altre malattie molto comuni, come il raffreddore, e anche evitare di portare germi, virus e batteri potenzialmente pericolosi in casa, nel cibo che mangiamo e, se ci piace cucinare, anche nei nostri manicaretti.
Come e quando lavarsi le mani
Una pulizia mani corretta, oltre a prevenire la diffusione del nuovo Coronavirus e di altri agenti patogeni, è uno dei modi più efficaci per impedire agli stessi di diffondersi da una persona a un'altra alla comunità intera, dalla casa e dal posto di lavoro alle strutture per l'infanzia e agli ospedali.
Per farla, e mantenere le tue mani perfettamente pulite e igienizzate, ecco i cinque passaggi che dovrai seguire ogni volta:
- Inumidisci le mani con acqua corrente e pulita (fredda o calda), poi chiudi il rubinetto e applica il sapone.
- Unisci le mani strofinandole insieme al sapone. Insapona il dorso delle mani, tra le dita e sotto le unghie.
- Strofina le mani per almeno 20 secondi. Hai bisogno di un timer? Canta la canzone "Tanti auguri a te", almeno due volte volte, dall'inizio alla fine.
- Sciacqua bene le mani sotto l'acqua corrente e pulita.
- Asciugati le mani con un asciugamano pulito o all'aria.
Quando dovresti lavarti le mani: i momenti in cui dovresti farlo e anche bene
Puoi aiutare te stesso e i tuoi cari a rimanere in buona salute lavandoti le mani, specialmente durante questi momenti "a rischio" in cui è più probabile che tu riceva, o diffonda, il nuovo Coronavirus, virus, batteri e germi:
- Prima e dopo la preparazione del cibo.
- Prima e dopo aver mangiato.
- Prima e dopo esserti preso cura di una persona affetta da Covid-19 oppure da vomito, diarrea, da influenza o da altre patologie.
- Prima e dopo aver trattato un taglio o una ferita.
- Dopo aver usato il bagno.
- Dopo esserti coperto la bocca con la mano per starnutire.
- Prima e dopo esserti soffiato il naso con un fazzoletto di carta.
- Dopo aver cambiato i pannolini o aver pulito un bambino che ha usato il bagno.
- Dopo aver toccato un animale, mangimi per animali o rifiuti animali.
- Dopo aver maneggiato cibo per animali domestici o dolcetti per animali domestici.
- Dopo aver toccato la spazzatura.
- Prima e dopo aver toccato la mascherina.
- Prima e dopo esserti toccato gli occhi, il naso e la bocca.
- Prima di entrare e dopo essere uscito da un luogo pubblico.
- Prima e dopo aver toccato oggetti che possono essere stati toccati da altre persone, come carrelli della spesa, tavoli, maniglie delle porte, pompe di benzina, registratori di cassa o schermi.
Non posso lavarmi le mani! Cosa fare?
Se non puoi lavarti le mani perché acqua e sapone non sono disponibili, oppure sei in giro per lavoro o per studio, puoi utilizzare un gel disinfettante a base di alcol che contenga almeno il 60% di alcol.
Attenzione: il gel disinfettante, oltre a non eliminare tutti i tipi di germi né le sostanze chimiche nocive come pesticidi e metalli pesanti, non è efficace in caso di mani unte oppure sporche di terra, quindi in questi casi dovrai lavarti subito le mani con acqua e sapone.
Occhio anche a tenerlo fuori dalla portata dei bambini, perché i gel disinfettante a base di alcol, soprattutto se vengono ingeriti per più di due volte, possono causare un avvelenamento da alcol.
Per usare correttamente il gel disinfettante per le mani, applicane una piccola quantità sul palmo di una mano, poi unisci insieme le mani e passa il gel su tutta la superficie delle mani e sulle dita fino a quando non sarà asciutto.
Questa operazione, come la corretta pulizia mani, richiede almeno 20 secondi, quindi non dimenticare di cantare a mente la canzone "Tanti auguri a te" almeno due volte.
Autore articolo: Francesca O.