Dolci di Carnevale al forno o fritti?

I dolci di Carnevale fanno parte non solo della cultura italiana, ma anche di quella mondiale, tanto che ogni Paese (anzi, talvolta ogni regione) ha la propria ricetta che lo contraddistingue dagli altri.

Le ricette vengono spesso tramandate di generazione in generazione, passando dai bisnonni ai nonni, dai nonni ai figli (o ai nipoti), dai genitori ai figli e così via, facendo sì che si trasformino in una tradizione importante di famiglia.

Dolci di Carnevale al forno oppure fritti?

Ci sono molti modi per fare dolci di Carnevale, si possono cuocere in forno in modo da essere più leggeri, oppure friggerli per renderli più gustosi, le possibilità sono davvero tante e variano di regione in regione.

Il Carnevale quest'anno è molto diverso, ma questo non significa che dobbiamo rinunciare ai piaceri della tavola e, soprattutto, a gustare alcuni dei più celebri dolcetti di questo periodo.

Cuocere e friggere i dolci non solo è un modo per dimostrare amore e apprezzamento per i propri cari, ma anche rispetto per le generazioni precedenti.

Dolci di Carnevale: quali sono i più amati in Italia?

Senza dubbio le chiacchiere! In Piemonte e Liguria sono note come bugie, mentre in Toscana vengono chiamate cenci.

Ci sono poi i crostoli, i fiocchetti, le sfrappole, i guanti e le frappe. Cambiano le forme, ma non la ricetta: strisce di pasta sfoglia, cotte al forno o fritte nell'olio di semi, che vengono poi spolverate con zucchero a velo e gustate fino al giorno del Martedì Grasso.

Altri dolci per Carnevale molto amati in Italia sono le frittelle, che possono essere di mele o "liscie", disponibili in numerose forme e dimensioni.

Quando non sono a forma di ciambella come quelle di mele, le frittelle in Italia sono a forma di fagottino o di pallina, e possono essere ripiene di riso, crema pasticcera, ricotta o zabaione.

La pastella delle frittelle viene fatta abitualmente con farina, burro, zucchero, uova e, più raramente, lievito.

Altre varietà di dolci di Carnevale italiani: Lombardia, Emilia e Toscana

Sia in Lombardia che in Emilia, il Carnevale viene celebrato con una miscela di pastafrolla ripiena di crema e fritta. Questo dolce si chiama tortello dolce e ha una forma molto simile al tortello salato.

In Toscana, il dolce di Carnevale preferito è la schiacciata alla fiorentina, che è una torta morbida. Il berlingozzo invece è molto popolare in tutta la regione Toscana e consiste in un pasticcino a base di panna aromatizzata all'anice.

Dolci di Carnevale in Sardegna, Umbria, Marche e Campania

Nelle Marche gli arancini di Carnevale sono il dolce carnevalesco per eccellenza: questi splendidi pasticcini sono composti di strati di pasta all'uovo, che vengono poi arrotolati insieme prima di essere fritti e immersi nel miele.

Le zeppole, che in Italia si preparano un po' ovunque in occasione della Festa del Papà (San Giuseppe), iniziano ad apparire in Sardegna, in Umbria, in Campania e nelle Marche durante i giorni del Carnevale.

Vengono fatte con farina, lievito acqua e, successivamente, vengono fritte nel grasso animale e farcite con crema pasticcera, cioccolato o panna.

E nel resto del mondo? Ecco quali sono i dolci più amati del Carnevale che puoi fare a casa tua!

In Brasile, patria del Carnevale di Rio de Janeiro, durante il periodo carnevalesco si preparano i brigadeiros, dei tartufini al cioccolato fatti con latte condensato e cacao, e il quindim, un dessert realizzato a partire da tuorli d'uovo, zucchero e cocco grattuggiato.

In Francia invece, per il Martedì Grasso, i francesi amano preparare le crêpes, facilissime da fare: basta mescolare mezzo litro di latte con 250 grammi di farina bianca, tre uova e un pizzico di sale per ottenere subito la pastella, che può essere usata sia per le crepes dolci che per quelle salate, gli waffles e i bigné.

I bomboloni alla crema o alla marmellata sono tipici del Carnevale tedesco, mentre a New Orleans, negli Stati Uniti, il Martedì Grasso (giorno in cui si svolgono i più importanti festeggiamenti) si prepara la King Cake, una specie di torta morbida super colorata e decorata talvolta con collane di plastica viola e verde.

Al suo interno è nascosta una figurina e, chi la trova, diventa il re assoluto del Martedì Grasso! Un modo divertente di festeggiare il Carnevale che sotto molti aspetti ricorda i festeggiamenti che si tengono per l'Epifania in Italia e, soprattutto, la tradizione della corona dei Re Magi.

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 Autore articolo: Francesca O.