Stufe per riscaldamento tipologie e offerte

Le stufe per riscaldamento sono essenzialmente degli apparecchi chiusi, in ghisa, acciaio o ceramica, che vengono utilizzati durante i mesi freddi per riscaldare i locali della casa.

Esistono numerose tipologie di stufe in commercio. Alcune, per esempio, sono dotate di piani abbastanza grandi da permettere di riscaldare i cibi o far bollire l'acqua, mentre altre addirittura dispongono di forni che possono essere usati per cuocere il pane, fare la pizza o cucinare.

Stufe per riscaldamento domestico e combustibili: quale scegliere?

I combustibili più comuni per le stufe includono la legna (sia pellet sia tronchi), il petrolio, il carbone, il mais e il gas. Questi possono variare in termini di costi, di efficienza, di potenza termica, di sicurezza e altro ancora.

Oggi le stufe sono disponibili in varie forme e dimensioni e, anche il mercato delle stufe, è diventato molto competitivo.

I marchi spesso fanno a gara tra di loro per produrre stufe in grado di emettere calore in modo più efficiente, riscaldare spazi più ampi e, naturalmente, aggiungere atmosfera alla tua casa. Piazzetta, La Nordica, Aris e Palazzetti, solo solo alcuni dei principali produttori di stufe da riscaldamento, stufe a pellet portatili e piccole stufe a legna.

Qual è però la migliore stufa per riscaldare casa? Quella con le caratteristiche giuste per la tua abitazione e perché, al giorno d'oggi, dovresti usare una stufa piuttosto che una caldaia tradizionale o uno scaldabagno elettrico?

Stufe per casa: perché dovresti prenderle in considerazione?

Innanzitutto l'uso di una stufa per riscaldamento di casa è molto più economico da gestire rispetto ad altre tipologie. All'inizio potrebbe non sembrare così, perché l'installazione di una stufa ha un costo non indifferente, ma con il passare del tempo inizierai a notare un consistente risparmio sulle bollette del riscaldamento e dell'elettricità.

Un altro motivo comune per cui sempre più persone stanno scegliendo di riscaldare le loro case, e di cucinare, con le stufe è il fatto che le stufe sono libere dalla dipendenza della rete.

Ciò significa che non devono dipendere così tanto dalle società energetiche per soddisfare le tue esigenze e, di conseguenza, possono supportare uno stile di vita molto green.

Inoltre le stufe, oltre a farti risparmiare sulle bollette della casa, hanno anche il loro fascino estetico. Le stufe possono apparire incredibili, ma molte persone le preferiscono agli elettrodomestici più moderni per via della sensazione di accoglienza che possono conferire ad una casa, del loro calore e della loro bellezza, che sembra arrivare direttamente dal passato.

Quali sono le tipologie di stufe più comuni?

• Stufe a legna: le stufe a legna sono forse la tipologia più comune di stufa, perché utilizzano una biomassa molto facile da gestire, e da mantenere, e la legna è praticamente disponibile ovunque in Italia.La scienza che si nasconde dietro di loro è abbastanza semplice e risale all'Età della Pietra: la legna viene accesa e bruciata per produrre calore. Le stufe a legna moderne sono sorprendenti, perché possono essere regolate tramite un termostato, in modo che la stanza raggiunga facilmente la temperatura che desideri. Il problema più grande delle stufe a legna, peraltro, è che richiedono più manodopera per la manutenzione e il rifornimento. Un motivo per cui molte persone, soprattutto nelle grandi città, preferiscono le stufe a pellet, poiché sono dotate di una serie di funzioni automatizzate.
• Stufe a petrolio: le stufe a petrolio sono simili alle stufe a legna, con l'unica differenza che bruciano petrolio anziché legna. Il vantaggio del petrolio è che non produce cenere o fuliggine da pulire. Il petrolio ha anche una produzione di calore molto più elevata rispetto ad altri tipi  di carburante, come il propano. Tuttavia il petrolio, oltre ad essere più costoso del legno, è anche più inquinante, più pericoloso e più infiammabile.  Per questo vengono aggiunte  precauzioni all'interno della stufa, come un bruciatore a nafta, per evitare una combustione fuori controllo.

• Stufe a mais: sono meno conosciute in Italia, ma oltre ad usare un combustibile economico, non producono gas tossici, come il monossido di carbonio. In termini di produzione di calore, le stufe a mais possono generare tra i 13mila e i 60mila BTU in più, che è una grande quantità di calore, adeguata per la maggior parte delle case moderne. Queste stufe funzionano in modo simile a quelle a legna e, poiché usano il mais, convengono soprattutto agli utenti che abitano vicini ad una piantagione di mais. Inoltre, a causa della richiesta molto limitata, non molte aziende producono stufe a mais. Ragione per cui le persone, che cercano un'opzione ecologica, scelgono le stufe a legna o a pellet.

• Stufe multicombustibili: le stufe multicombustibili hanno lo stesso aspetto della maggior parte delle stufe, ma al contrario delle altre, possono bruciare un'ampia varietà di combustibili tra cui legna, torba, carbone e pellet. Il vantaggio principale di queste stufe è che puoi utilizzare più tipi diversi di combustibile, quindi non devi essere in balia delle oscillazioni dei prezzi di un singolo carburante. Pertanto, se il legno ha un costo elevato e il carbone, per contro, molto basso, potresti optare per la scelta più economica.

Stufa quale scegliere? Ecco le migliori offerte del momento

Attualmente le migliori offerte per quanto riguarda le stufe per riscaldamento si trovano da Leroy Merlin, il nostro parter, che ancora per pochi giorni proporrà sul suo e-commerce online delle promozioni esclusive sulle stufe a pellet.

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 Autore articolo: Francesca O.