Idee per un brunch estivo in giardino con gli amici 

Dalla tradizione americana, il brunch in casa è diventato nel corso degli anni una pratica sempre più diffusa anche in Europa e in Italia.

Dalla fusione di breakfast (colazione) e lunch (pranzo), il brunch è nato per consumare in comodità e convivialità un unico pasto che racchiuda al suo interno alimenti dolci e salati in abbondanza.

Negli ultimi anni viene particolarmente apprezzato perché consente di invitare, senza alcun tipo di formalità, un gran numero di ospiti tra amici e familiari, condividendo con loro una giornata di sano relax in compagnia di buon cibo.

Il primo accenno nella storia dell'origine di questa tradizione è nel XIX secolo, in Inghilterra, quando al termine delle battute di caccia era tradizione organizzare degli sfarzosi buffet.

Lo scrittore Guy Beringer, nel 1895, conia per la prima volta la parola brunch facendola entrare di diritto nel dizionario della vita a tavola. Beringer utilizza il termine per classificare la sua idea di colazione domenicale, sana e sostanziosa, che permetta di riprendersi dagli eccessi dalla sera precedente.

La moderna consuetudine del brunch, riconosciuta nella cultura di massa, è nata negli anni Trenta negli Stati Uniti.

Questa tipica usanza anglo-americana ormai domina tutto il mondo ed è divenuta parte integrante di uno “stile di vita” informale-leggero per vivere e godersi momenti con le persone più vicine. Uno stile che abbraccia l’etica del “Non sprecare” e della vita sostenibile.

In Italia, il brunch è riuscito ad entrare nelle abitudini delle persone, tanto più che sono presenti in numerose città, bar e ristoranti a tema che propongono come portata principale il classico pasto inglese.

Ma come si organizza un brunch all’aperto? Di quali accortezze bisogna tener conto? Quale orario è più consono per l’arrivo degli ospiti? A seguire alcuni consigli per poter organizzare, senza pressioni e stress, un meraviglioso brunch estivo in giardino. 

Come allestire un’area picnic 

Il profilo base del brunch di semplicità, genuinità e spontaneità non significa che non ci siano regole da seguire, anzi, le buone maniere sono sempre necessarie.

Un Garden Brunch che si rispetti ha bisogno di un’attenta organizzazione. L’esecuzione segue pochi semplici ma essenziali passaggi:

Orario 

Essendo l’unione di colazione e pranzo, solitamente, l’inizio del brunch dovrebbe coincidere con la tarda mattina e la fine con il primo pomeriggio.

La scelta dell’orario è dunque compresa tra le 11.00 circa fino alle 15.00 del pomeriggio. Ricordiamo che, qualunque sia la nostra preferenza, gli ospiti devo essere avvisati per tempo!

Allestimento 

La prima considerazione da fare per la realizzazione di un brunch in giardino è la presenza di zone d’ombra che permettano ai nostri ospiti di ripararsi dal sole.

Se non sono presenti, è quindi indispensabile fornirsi di ombrelloni da giardino ed esterno o teli parasole di lino da legare a ringhiere, pali o alberi.

Una volta organizzato il nostro spazio, la distribuzione di postazioni in piedi ed a sedere, viene valutata tenendo in considerazione il numero di invitati e arredi a nostra disposizione.

Non esiste una decisione giusta o sbagliata, generalmente è sempre meglio optare per una via di mezzo: punti appoggio in piedi e varietà di poltroncine, pouf, sedie per accomodarsi.

Online sono presenti infinite possibilità di tavolini vassoio da aperitivo, utilizzati per l’occasione e ideati per accogliere bicchieri da vino e stuzzichini. Essendo, però, di piccole e medie dimensioni è consigliabile l’acquisto di più pezzi da posizionare in vari punti strategici del nostro giardino.

Se l’idea di un brunch a zone non rientra nei parametri e si preferisce una tavolata unica, allora è consigliabile puntare su un tavolo da giardino in legno.

Essendo per natura il brunch un appuntamento informale, non necessita di una classica apparecchiatura ma possiamo concentrare la nostra attenzione solo su dettagli e tema.

Un tema estivo che ricorre molto spesso nell'allestimento da esterni è quello minimale-floreale. Tavola nude decorata con un centrotavola di frutta e fiori di stagione sui toni caldi, che comprenda un’apparecchiatura diretta (senza utilizzo di tovaglie o tovagliette), piatti di ceramica sui toni pastello e decorazioni naturali.

Visto che siamo nell’era dell’eco-sostenibilità buona norma è l’utilizzo di porcellane o ceramiche per evitare lo spreco di plastica e carta.

Buffet 

Da posizionare su un tavolo a parte, di grandi dimensioni, il buffet deve offrire agli invitati un’ampia scelta e varietà di piatti dolci e salati.

Per evitare imprevisti da risolvere all’ultimo momento, è caldamente suggerito la preparazione in anticipo delle pietanze.

Per mantenere coerenza con il concetto di sostenibilità sviluppato nell’allestimento, importante, il consumo di prodotti freschi e di stagione (frutta, verdura...).

Barbecue da giardino 

Per gli amanti della grigia, il brunch si prospetta come occasione imperdibile per servirsi del barbecue. Per molti organizzare una grigliata estiva con gli amici, è un rituale irrinunciabile che si ripete ogni anno.

Con il termine barbecue ci riferiamo al metodo di cottura caratterizzato dall’utilizzo di un braciere con coperto e grigia.

Sul mercato esistono diverse tipologie, ognuna con caratteristiche specifiche. La guida all’acquisto dei barbecue da esterno si indirizza molto sull’utilizzo, dimensioni, peso e materiali.

A livello di catalogazione, per l’uso all’aperto, è possibile direzionarsi verso modelli con alimentazioni classiche come carbonella, legna, gas ed elettrico.

Barbecue a gas 

Mix perfetto tra praticità e modernità è la gamma più diffusa sul mercato. Adatto all’ambiente produce una quantità minima se non esigua di fumi. Precauzione necessaria al funzionamento, dal momento che si ha a che fare con sostanze altamente infiammabili, l'attenzione e accortezza nell'accensione.

Barbecue a carbone 

Diffusi soprattutto negli States, i BBQ, sono barbecue in cui prima di procedere alla cottura è indispensabile la fase preparativa dell’accensione del fuoco e della formazione della brace.

Tra i vantaggi elenchiamo la semplicità di utilizzo, l’alta reperibilità del combustibile, il basso costo e il gusto affumicato e grigliato delle carni.

Da considerare, inoltre, come unico svantaggio, la notevole quantità di fumo prodotta che potrebbe arrecare fastidio e danno ai vicini.

Barbecue a legna 

Tra i più apprezzati tra gli amanti della brace offrono versatilità a livello di cotture.

Specifico per i cultori della griglia, si predilige la costruzione in cemento dell'impianto in un angolo del nostro giardino o balcone.

Barbecue elettrico 

Negli ultimi anni molte aziende produttrici hanno dedicato sempre più tempo ed energia ai barbecue elettrici, fornendo una valida alternativa a quelli tradizionali.

Le dimensioni contenute permettono la possibilità di scelta per chi ha poco spazio e libertà di movimento.

Alimentati a corrente attraverso una serpentina, calore e potenza elettrica sono regolabili tramite dei pratici termostati che garantiscono una cottura facile e senza rischi.

Barbecue da giardino offerte 

Scegliere un marchio fidato, conosciuto e serio vuol dire prediligere qualità, professionalità e sicurezza. I brand da tenere a mente nel momento dell’acquisto sono Weber, Campingaz, Cruccolini, Sochef, Char-Broil. Se di fronte alla varietà dei barbecue ci sentiamo dei principianti, la consultazione del sito online Leroy Merlin può fornici supporto e sicurezza. 

Ricette per un brunch estivo 

Una volta previsto il numero di invitati e l'esigenze di ognuno (allergie, intolleranze ed etica) le ricette sono davvero infinite.

Via libera quindi a monoporzioni facili da mangiare e maneggiare. Ma cosa realmente non può mancare in un buffet estivo?

Innanzitutto è bene separare la parte salata da quella dolce, prendendo possibilmente suggerimento dalle pietanze tipiche della “English Breakfast”.

Partendo dal salato, possibile la preparazione di pane, focacce, insalate miste, torte salate o mini quiche. Spunto interessante e attualmente considerato piatto aesthetic tra i più giovani e influencer: l’avocado toast con uovo.

Avocado toast con uovo 

Facile da realizzare l’avocado toast con uovo è una di quelle ricette che mette d’accordo un po’ tutti.

Gli ingredienti principale sono davvero pochi e facilmente reperibili nel frigorifero di ogni famiglia:

- Fette di pane bianco in cassetta

- Avocado

- Uova

- Condimenti (sale, pepe, olio, succo di limone ed erba cipollina)

Il primo procedimento per la preparazione dell’avocado toast è mettere a cuocere le uova. La scelta di cottura e modalità spetta solo al gusto personale: camicia, barzotte, occhio di bue, strapazzate o alla coque.

Nel mentre, disporremo in un tostapane le fette di pancarrè (in alternativa è possibile utilizzare una padella antiaderente).

Una volta portati a cottura uova e pane, proseguiremo con il tagliare l’avocado, prima a metà e poi a fettine sottili (mi raccomando indispensabile togliere il nocciolo!).

A questo punto siamo già giunti alla fine della ricetta. Per assemblare il nostro avocado toast ci basta prendere una fetta di pane, stendere sopra le nostre fettine di avocado che condiremo con sale, pepe e succo di limone, ed adagiare sopra l’uovo, decorando il tutto con erba cipollina a piacere.

La parte dolce 

Immancabile in ogni brunch la parte dolce che arricchisce il palato e rispetta i desideri dei più golosi. I dolci tipici, adatti alla stagione calda sono la cheesecake, muffin, cupcake, pancake, ciambelle e ovviamente i ghiottissimi brownies al cioccolato.

Oltre alla pasticceria americana, l’aggiunta di un po’ di sana tradizione e cucina del territorio può solo aiutare a mantenere la convivialità e la sostenibilità.

Proprio per questo motivo non deve mancare frutta fresca di stagione e pasticcini, in particolar modo di piccola pasticceria, mini cannoli siciliani, sfogliatelle, pasticciotti solo per citarne alcuni. Degna conclusione una buonissima versione della torta caprese.

Le ricette per l’esecuzione di un ottimo buffet di dolci possiamo trovarle in numerosi manuali e ricettari realizzati da stelle della pasticceria nostrana come Iginio Massari, Ernest Knam e Alessandro Dalmasso.

A conclusione, indispensabile la presenza di caraffe per bevande di ogni genere: caffè, tè freddo, latte, spremute d’arancia e succhi di frutta. Vista la stagione calda, raccomandabile l'utilizzo di un estrattore da posizionare direttamente sul tavolo con cestini di frutta e verdura varia, in modo da dare la possibilità ai nostri invitati di creare a proprio piacimento e gusto la loro bevanda.

Il recupero di tutti gli avanzi rientra nelle buone usanze di questa tradizione. Possiamo realizzare per i nostri ospiti delle mini dog bag da portare a casa come ricordo e dono della giornata trascorsa insieme per uno spreco zero.

 Autore articolo: Federica D.S.