22 Settembre: Giornata mondiale senza auto

Il 22 settembre 2023 ricorre l’anniversario della Giornata mondiale senza auto. Arriva la ventitreesima edizione della giornata mondiale senza macchina. Celebrata ogni anno, dal 2000 a oggi, è rimasta sotto molti aspetti una delle ricorrenze più impattanti.

Il giorno dedicato alla salvaguardia dell'ambiente

Anche chiamata World Car Free Day, questa giornata mondiale incentiva le persone a non usare auto o veicoli a motore, invitandole a sfruttare mezzi alternativi a basso impatto ambientale.

Questa giornata è stata promossa e istituita dal World Carfree Network (WCN), una rete internazionale di persone che promuovono consapevolezza e nuove conoscenze sul tema della mobilità sostenibile.

Il Movimento Car-free

In termini ambientali questa rete di persone fa realmente la differenza, non solo ha istituito la giornata mondiale senza auto, ma ha posto anche le basi del movimento globale car-free.

Esiste un vero e proprio movimento che crede nella visione del mondo interamente car-free, ossia senza automobili e altri veicoli a motore.

L’obiettivo di queste persone è di raggiungere uno spazio urbano in cui si è agevolati a spostarsi in modo performante con mezzi alternativi alla macchina.

Un mondo senza auto

Già oggi, numerose città stanno orientando il proprio concetto di mobilità verso quello di sostenibilità, per esempio Jakarta, capitale dell’Indonesia.

La città indonesiana si è ispirata concretamente alla giornata mondiale senza auto, nel 2012 infatti ha deciso che ogni domenica della settimana la città sarebbe stata totalmente car-free.

Dalle 6.00 alle 11.00, migliaia di pedoni popolano le strade di Jakarta, creando un momento di socialità, ma soprattutto di condivisione sul tema degli spostamenti sostenibili.

Oslo: prima città senza macchine

Oslo invece, dal 2019 ha reso car-free la zona del centro città. La capitale norvegese ha ridotto l’inquinamento dovuto al traffico e creato più spazio per le persone.

Oltre all’aumento di servizi pubblici elettrici, per agevolare la green-mobility il comune ha incrementato anche i luoghi adibiti per la ricarica elettrica dei mezzi green, come le biciclette e i monopattini elettrici.

Oslo è la prima città metropolitana che si avvicina ad un possibile futuro senza auto, contribuendo alla mobilità sostenibile in modo davvero importante. Allo stato attuale possiamo quindi affermare che è lei la città vincitrice della Giornata mondiale senza auto!

Oltretutto, limitare l’uso dell’auto sta diventando una tendenza globale, anche piattaforme di car-sharing come BlaBlaCar sono sempre più utilizzate, l’argomento suscita grande interesse nei cittadini e nelle città di tutto il mondo, soprattutto in quelle più all’avanguardia.

Persino Parigi si sta muovendo verso una realtà senza auto, New York lo fa già da un po’ di tempo e anche Madrid ha deciso di andare in questa direzione.

I mezzi di trasporto green da usare in città

Tra le ore che rimaniamo seduti in macchina per spostarci, quelle per trovare parcheggio ed il tempo trascorso in mezzo al traffico, è stato stimato che passiamo in auto 450 ore del nostro tempo ogni anno.

Qualche decennio fa non c’erano tante alternative a questo problema, oggi invece ce ne sono molte.

Le principali come biciclette, monopattini elettrici, mezzi pubblici efficienti e servizi di condivisione come car-sharing e bike-sharing, sono soluzioni intelligenti per muoversi in città.

Tuttavia, sono mezzi che vanno scelti attentamente in base alle proprie necessità. I nuovi modelli di monopattini e biciclette elettriche sono in continuo aumento, e non è sempre facile sapere come e quale bici scegliere.

Questi mezzi non solo migliorano la qualità dell'aria e riducono l'ingorgo del traffico, ma offrono anche notevoli vantaggi economici e temporali.

Investire in mezzi green significa investire nel nostro benessere, nell'ambiente e nel nostro portafoglio.

Sarebbe ideale abbracciare questi mezzi sostenibili non solo il 22 settembre ma durante tutto l'anno, contribuendo così a rendere le nostre città più vivibili e sostenibili per tutti.

 Autore articolo: Marco Manetti